Scopri le 5 regole d’oro sulla Consegna a Domicilio per trarre il massimo profitto economico da un settore in continua crescita.
Può il Food Delivery dare una svolta agli affari del tuo Ristorante?
Ogni giorno centinaia di ristoratori stanno entrando nel mercato del food delivery, un’occasione d’oro in questo periodo, ma c’è un piccolo problema: il 99% di essi lo sta facendo totalmente alla cieca ed i risultati sono impietosi.
Concordiamo tutti sull’idea che lanciarsi da un aeroplano senza mai averlo fatto prima potrebbe essere pericoloso, ma se invece si parla di Consegne a Domicilio sembra che molti ragionino diversamente.
Ho visto migliaia di ristoratori pronti a seguire la massa, fare a gara all’App più bella, spendere migliaia di euro per il Design del Packaging; ci sono Locali che addirittura FANNO PUBBLICITA’ ALLE PIATTAFORME DI DELIVERY invece che farsela fare, pagando sia in advertising che in commissioni sugli ordini!
Quello che vedo sui Social è folle e in questo articolo proverò a spiegarti tutti gli insegnamenti tratti da quell’1% di Ristoratori che nonostante la crisi continuano a trarre il massimo guadagno da un settore che brulica di opportunità.
I 5 punti che seguiranno sono pensati per accompagnarti nella comprensione strategica del Food Delivery, evitando che tu possa commettere errori superficiali e ponendoti come esempio attività che stanno avendo un enorme successo nel settore.
- Delivery e Ristorazione sono Mercati diversi
- Come un Obiettivo chiaro ti salverà la vita
- Il Delivery Autonomo è il Sacro Graal di ogni Ristoratore
- La Logistica perfetta esiste?
- Come l’1% dei Ristoranti domina il Food Delivery
Prima di buttare i tuoi soldi in folli investimenti, osserva le pratiche di chi, prima di te, ha scoperto sulla propria pelle la via del successo, imparando da errori che potrai facilmente evitare.
1) Il Mercato del Food Delivery è diverso da quello della Ristorazione
Potrà sembrarti scontato, ma in troppi cadono già in partenza; i clienti del delivery sono totalmente diversi da quelli che vanno fisicamente al ristorante, hanno abitudini ed esigenze differenti: se li tratterai allo stesso modo hai già perso la partita.
Mentre chi esce fuori a cena lo fa per svago, per incontrarsi con amici, per occasioni importanti o per vivere l’esperienza ristorativa nel locale, il cliente del delivery ha ben altre intenzioni.
Il cliente tipo che ordina a casa è una persona stanca, uscita da lavoro e senza la voglia di prepararsi la cena o di andare al market a fare la spesa. I tuoi veri competitor del delivery sono i supermercati.
Questo in realtà ti garantisce un duplice vantaggio: potrai infatti soddisfare la domanda sia della consegna a domicilio sia dei clienti in sala, aumentando notevolmente il tuo bacino di clienti.
Studia a fondo il tuo mercato, ponendo sempre e comunque le esigenze del cliente al primo posto e partirai già con il piede giusto per avere successo.
La Regola: i clienti del delivery vogliono rapidità, puntualità, piatti integri e spendere meno che al ristorante (ricorda che competi con una cena fatta in casa, non con un’uscita fuori); soddisfali in questo e ordineranno da te per sempre.
2) Entra nel Mercato con un solo obiettivo: diventare autonomo
Entrare nel mercato del delivery non è mai stato facile come oggi grazie alle Big 4: Justeat, Deliveroo, Glovo e Ubereats ti consentono di iniziare a fare consegne dal mattino alla sera, pronte all’uso e con milioni di utenti attivi.
Ti potranno sembrare un’opportunità irripetibile, la carta d’oro per entrare nella fabbrica di Willy Wonka, ma non è così e ciò che stai per leggere devi stamparlo a fuoco nella tua testa, le parole più importanti che tu possa leggere sul food delivery:
“Il Food Delivery ha un solo obiettivo: fidelizzare i clienti al tuo Locale, senza intermediari”
Non sto dicendo che le piattaforme esterne siano inutili anzi, all’inizio soprattutto possono garantirti un grande aiuto, ma se vuoi fare delle consegne a domicilio un vero business, profittevole per le tue tasche, prima o dopo dovrai fare a meno di loro.
Nel lungo periodo infatti, ti ritroverai a pagare ogni mese alte commissioni per ordini di clienti che hanno scelto il tuo locale già decine di volte. Perché continuare a spendere in commissioni per clienti fedeli che potrebbero ordinare direttamente da te, lasciando invece i margini in tasca alle piattaforme esterne?
In ogni caso, se cominci da zero puoi decidere di iniziare appoggiandoti ad una o più piattaforme di delivery, ma prima di farlo studia i loro siti, osserva come sono posizionati locali simili al tuo per valutare la concorrenza e poi cerca di ottenere commissioni più basse possibili.
La Regola: qualunque sia la tua situazione di partenza, fai il possibile per portare i clienti ad ordinare direttamente da te, senza intermediari o le commissioni mangeranno ogni tuo ricavo.
3) Come ottenere il massimo dalle Consegne Autonome
Che tu abbia deciso o meno di affidarti alle piattaforme esterne, dovrai anche iniziare a pensare al Delivery Autonomo e per farlo devi arrivarci pronto o sarà un vero massacro.
Prima di tutto accertati di avere un bacino di utenti già pronti ad ordinare direttamente da te. Assicurati che i tuoi clienti storici, chi segue i tuoi profili social, tutti i tuoi amici e conoscenti sappiano di poter prenotare i tuoi piatti senza intermediari: sono la tua assicurazione.
Fatto ciò dovrai pensare a come farti trovare da nuovi clienti oltre a quelli fedeli, ma di questo te ne parlerò nel punto 5 sulla strategia, così come nel punto 4 ti parlerò della Logistica.
C’è una cosa invece che devi sapere subito, l’errore più enorme che migliaia di ristoratori stanno commettendo, buttando via enormi quantità di denaro. Ti prego di ascoltarmi bene:
“NON TI SERVE UN’APP PER LE ORDINAZIONI!”
Ho visto ristoranti con una decina di clienti investire oltre 4/5 mila euro su un’App per prendere gli ordini. Questa scelta è folle poiché l’App da sola non porta clienti, è uno strumento estetico ed efficiente, ma solo se sei in grado di farla usare da centinaia di utenti ogni giorno.
Se anche tu ci hai pensato fermati subito, un Menù Online o una semplice pagina sul tuo Sito saranno più che sufficienti e ricorda: più della metà degli Italiani ad oggi cerca su Internet, ma ordina ancora con la cara vecchia telefonata.
La Regola: non sprecare i tuoi soldi in investimenti tecnologici prima di avere una grande quantità di clienti, pensa prima ad incassare e poi ad investire.
4) Ottimizza la Logistica interna
Hai finalmente un’idea di come approcciare il delivery, dei punti a cui prestare massima attenzione, ma ora devi anche preparare il tuo ristorante; vediamo come.
I protagonisti delle consegne sono tre e dovranno collaborare con la stessa armonia di una compagnia di danza classica o sarà un disastro: Cuoco, Fattorino e Chi prende le ordinazioni devono essere un corpo unico.
Sei un Ristoratore e sai molto bene come muoverti all’interno del tuo locale, ma se approcci le consegne per la prima volta un paio di rapidi consigli potrebbero tornarti utili.
Nell’organizzare le consegne sono due le parole chiave: Ordine ed Efficienza.
Chi risponde al telefono deve avere ben chiare le consegne in attesa ed i tempi necessari per poterle fare; le comande vanno tenute in ordine temporale, essere facilmente leggibili, passate al cuoco e poi suddivise con molta chiarezza per il fattorino che andrà in consegna.
Senza ordine ed efficienza l’intero processo crolla, ci saranno piatti sbagliati consegnati a clienti sbagliati, decine di minuti persi, materie prime andate sprecate e tanti soldi buttati per pura negligenza lavorativa. Presta sempre la massima attenzione al processo.
Per dirla tutta c’è anche un quarto protagonista fondamentale nelle consegne: il Cliente.
Dalla sua soddisfazione dipendono le sorti della tua attività e per lui sono due i valori fondamentali: la puntualità della consegna e l’integrità del cibo.
Per non sbagliare, ti basterà non mentirgli mai promettendo orari che non puoi rispettare; inoltre raccomanda sempre al fattorino di rispettare i piatti come fossero beni preziosi, meglio impiegare un minuto in più per la consegna che portare un piatto rovesciato.
Un cliente felice è un cliente fedele, che tornerà da te e ti consiglierà anche agli amici, la cosa migliore che ti possa capitare.
La Regola: mantieni sempre ordine ed efficienza nel tuo locale, cercando di bilanciare la velocità della consegna ad un prodotto integro e di ottimo aspetto.
5) La Strategia vincente: il potere dei Social
Iniziare a fare Delivery è tanto semplice quanto risulta difficile renderlo profittevole.
Ho visto migliaia di ristoratori ricevere molti ordini grazie alle piattaforme esterne, ma che dopo tre mesi di duro lavoro facevano l’amara scoperta: i margini erano così bassi che il profitto risultava praticamente azzerato.
Le piattaforme intascavano la propria percentuale, i dipendenti avevano gli stipendi, c’erano il food cost, le tasse, le bollette, l’affitto e alla fine restavano a loro soltanto le briciole. Per trarre profitto servivano moli di lavoro così alte da non giustificare lo sforzo.
Non deve essere così, non è questo il food delivery, non è questa la trappola in cui cadere.
Fortunatamente ci sono anche ristoratori estremamente abili, con anni di esperienza nel settore e seguire la loro regola maestra ti spianerà la strada:
“Ciò che ti serve è una strategia efficace per raggiungere un obiettivo chiaro”
Dell’obiettivo ne abbiamo già parlato nel punto 2- Fidelizzare i clienti al tuo Locale, senza intermediari.
Ma per la strategia cosa fare?
Siamo nel 2020, oltre 3 miliardi di persone sono connesse ogni giorno in rete e gli Italiani passano oltre 3 ore al giorno davanti al telefono: i Social Network sono lo strumento più potente su cui tu possa fare affidamento.
Le campagne pubblicitarie sui Social ti permettono di comunicare direttamente con centinaia di potenziali clienti totalmente in target per la tua attività, sia per zona che per interessi, e tutto ciò spendendo non più di 5/10€ ogni giorno.
Facciamo due calcoli: le piattaforme ti chiedono il 30% per ogni ordine di un singolo cliente, mentre comunicare personalmente con centinaia di utenti diversi ti costa circa 5€ al giorno.
Preferisci regalare quei soldi ad un provider esterno per un solo cliente o usarli per raggiungerne centinaia e mostrare loro chi sei ed i tuoi prodotti in maniera personalizzata?
La risposta è scontata, eppure in tanti ci cascano.
Con la strategia di comunicazione e marketing corretta potrai far decollare il tuo lavoro, parlare direttamente ai clienti, fidelizzarli e portarli dal mondo digitale a quello reale, proprio all’interno del tuo Ristorante: obiettivo raggiunto.
La Regola: utilizza i social network come strumenti pubblicitari per comunicare ogni giorno con centinaia di potenziali clienti pronti ad ordinare direttamente da te.
P.S.
La pubblicità devi farla solo se fai delivery autonomo, altrimenti starai investendo soldi per promuovere le piattaforme di delivery invece che te stesso! In questo modo oltre a pagare le commissioni, pagherai anche il costo di acquisizione per il cliente che non sarà direttamente tuo, ma della piattaforma!
Conclusioni
Abbiamo visto come avere successo nel Food Delivery non sia così scontato, ma evitando gli errori più banali e con la giusta preparazione il successo non tarderà ad arrivare.
Tieni sempre presente la differenza tra il mercato del Delivery e quello della Ristorazione, i clienti sono diversi ed hanno desideri differenti. Entra nella testa dei tuoi clienti e trova il modo di soddisfarli: puntualità e integrità dei piatti rimangono le carte vincenti.
Più di ogni altra cosa ricorda sempre il tuo obiettivo finale: rendere i clienti fedeli al tuo ristorante e non alle piattaforme di consegna. La giusta strategia marketing attraverso i Canali Social ti permetterà di comunicare direttamente con loro e conquistarli, per cui sfrutta al meglio questa possibilità.
